Sentirsi parte del mondo!

La bellezza del viaggiare è racchiusa nell'opportunità di vivere le cose in maniera molto differente rispetto alle proprie abitudini e questo sicuramente ci aiuta ad essere delle persone migliori, più comprensive ed aperte. Però per quanto questo sia una cosa bellissima non è sempre facile, non ci si sveglia una mattina e ci si sente parte di un posto e di una cultura. Bisogna affrontare tante difficoltà che spesso ci fanno dubitare di noi stessi. E' quello che è successo a me in questo primo mese in Finlandia dove tante volte ho sentito di essere circondata da troppa solitudine. Rispetto all'Italia ci si relaziona in maniera differente, non c'è il chiacchericcio che si sente nelle nostre strade, le persone parlano sempre sottovoce e non esagerano mai nell'esprimersi. Una delle più grandi passioni per i finlandesi è passeggiare godendo del silenzio della natura, soli con i propri pensieri. Sicuramente è molto interessante però per noi italiani -abituati alla confusione e allo stare sempre assieme- non sempre facile da sostenere. Ecco perchè più di ogni altra cosa ho veramente apprezzato l'opportunità di passare dieci stupendi giorni con gli altri volontari provenienti da tutto il mondo. Il 14 agosto sono partita da Pieksämäki con la mia valigiona colorata alla volta di Ylöjärvi vicino Tampere.
Abbiamo alloggiato in una bellissima casa verde  in riva ad un lago stupendo, immersa in una foresta di alberi. All'inizio eravamo tutti un po'timorosi e spauriti... quasi tutti gli altri erano appena arrivati dall'aeroporto e quindi avevano messo piede in Finlandia solo da poche ore. Nonostante la timidezza dei primi minuti sapevamo che ci univa l'emozione per un'avventura che in qualunque modo vada ci cambierà la vita. Le aspettative sono per tutti le stesse...e lo stesso vale per le preoccupazioni per cui è intuibile come sia stato facile per noi diventare tutti amici in poco tempo. In pochi metri quadri era veramente rappresentato il mondo: dall'Asia (Taiwan, India e Giappone) all'America Latina (Messico) all'Africa (Uganda) e ovviamente all'Europa (io con l'Italia, poi Estonia, Ungheria, Austria, Turchia, Germania e Russia). Per rendere l'esperienza un vero momento di condivisione abbiamo organizzato le coutry nigth in cui ognuno di noi presentava la propria nazione portando oggetti, canzoni, immagini, video, cibi.... abbiamo ballato le danze estoni, assaggiato i piccanti cibi messicani, cantato come i bambini ungheresi, guardato i manga giapponesi, cucinato la gelatina di taiwan, giocato con la cioccolata tedesca e ammirato le capacità manuali africane. La cosa bella è che mostrando le nostre differenze ci siamo sentiti più uniti che mai. Chiaramente non potevamo dimenticare il paese che ci ospiterà per i prossimi mesi: gran parte del tempo è stato impiegato per orientarci nelle bellezze e insidie della cultura e lingua finnica. Il capitolo lingua lo tratterò con estrema rapidità: è risaputo da tutti il profondo diprezzo che nutro nei confronti di tutto ciò che è relazionato alla grammatica figuriamoci se si tratta di una lingua che presenta ben 16 casi e 6 coniugazioni. Dico solo: non fa per me. Penso sia abbastanza intuitivo con che angoscia ho vissuto le 30 ore di corso :):) che però devo ammetterlo mi sta risultando utile per esprimere i miei bisogni più fondamentali quando di fronte a me trovo qualcuno che detesta l'idea di comunicare in inglese. Il capitolo cultura invece ha presentato molte sorprese....decisamente positive! La prima, in assoluto la cosa più bella di tutte, la più rilassante esperienza della mia esistenza: la sauna. Essendo la mia pressione  bassa ho avuto l'ardire di dubitare se entrare o meno dentro la casetta rossa con i suo 100 gradi. Per fortuna sono una persona coraggiosa e non mi sono lasciata intimorire. Ho resistito parecchi minuti e udite udite...sono entrata nel lago freddissimo per provare l'ebrezza dello shock termico (e chiaramente ritornare a respirare ahaha). Se non l'avete mai fatto non potete capire. Un'ora di questa esperienza vi rimette in pace con l'universo, potete anche aver passato un'intera giornata con il vostro peggior nemico.... ma se vi fate una sauna dopo dimenticherete tutto e dormirete bene come mai nella vostra esistenza! Parola di una che dorme almeno 10 ore al giorno e che quindi se ne intende! Altra cosa meravigliosa ( più per la bellezza del concetto in realtà non è così divertente...) : in Finlandia esiste il fresbee-golf. Notavo con un certo sospetto l'eccesso di cestini per la spazzatura in luoghi improbabili.... ebbene si trattava delle mete in cui lanciare il fresbee! Assolutamente geniale. In questi 10 giorni abbiamo giocato parecchio...è stato molto divertente ritornare ai vecchi tempi in cui si correva in giro, si lottava con tutti se stessi per vincere e ci si divertiva con un niente. Era dalle elementari che non provavo una tale adrenalina :) Abbiamo anche parlato moltissimo: delle difficoltà che si possono presentare, dei progetti che ci ospitano, delle opportunità che abbiamo. Ma sono abbastanza convinta che l'opportunità più bella di questi sette mesi sia il fatto di sapere che le persone che ho incontrato in quei dieci giorni saranno un sostegno fondamentale per me...con cui sfogarmi quando sono arrabbiata, viaggiare, ridere e scherzare. Sapere che non sono sola che ci sono tante persone nella mia stessa situazione e che vogliono vivere al meglio questi mesi proprio come me! 



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